Publication du Rotary Club d’Ovada
Il Rotary Club Ovada del Centenario ha tempestivamente colto l’opportunità offerta dal da lungo tempo programmato “pranzo a 4 mani” con il gemellato club francese di Beausoleil per raccogliere fondi pro-alluvionati nella provincia di Alessandria e per un centro trasfusionale. Il club ovadese, presieduto da Franco Camera, ha rapidamente esaurito un primo lotto di magliette con scritto “Rotarians don’t keep calm; They keep service above self” (vedi foto) durante l’incontro svoltosi nella elegante sede di Villa Bottaro di Silvano D’Orba sabato 26 ottobre. Oltre una ventina di rotariani beausoleillois è stata a Ovada durante il weekend per una ormai tradizionale joint-venture gastronomica che vede impegnati lo chef ”residente” di Villa Bottaro, Gilbert Mistretta, e il francese Luc Gamel. Membro del Rotary Club di Beausoleil, Gamel si fregia del prestigioso e ambito titolo di “Meilleur Ouvrier de France”. Il concorso che proclama il « miglior operaio di Francia » – si badi bene – fu creato nel 1924 con l’obiettivo di rilanciare il numero sempre più ridotto di attività artigianali tradizionali in Francia e riconoscere coloro che rappresentano una « alta qualificazione nell’esercizio di un’attività professionale nel settore artigianale, commerciale, di servizio, industriale o agricolo ». Il concorso si tiene ogni 3-4 anni e riguarda diverse professioni tra cui fioristi, falegnami, macellai, produttori di gioielli e, naturalmente, cuochi e pasticceri, solo per citarne alcune. Insieme al titolo, i vincitori ricevono una medaglia e un diploma rilasciato dallo stato francese. Insomma, cosa ben diversa dai…pneumatici.
Il “pranzo a 4 mani” è una delle molte iniziative congiunte dei due club rotariani gemellati dal 2012 per iniziativa del cassinese past-presidente Stefano Piola e del franco-acquese Philippe Tricetti, Governatore del Distretto 1730 (che copre Alpi Marittime, Principato di Monaco, Corsica, Var) nell’anno rotariano 2016-’17 (vedi foto).
Ma c’è di più. Il gemellaggio di Ovada e Beausoleil, cittadina che sormonta il Principato di Monaco (il club francese rappresenta anche le cittadine di Roquebrune Cap Martin, Cap d’Ail e Le Turbie), ha allargato il numero dei club gemellati ai rotariani di Billericay e Basildon in Inghilterra, Karlshamn in Svezia e Alba dando vita a quella che in gergo rotariano di chiama “doppia triangolare”.
Una delle peculiarità e vantaggi di questo network è, al di là delle relazioni interpersonali sempre più strette, l’avvio e sviluppo di azioni di service congiunte e quindi di maggiore impatto. Per esempio, l’anno scorso la tragedia del ponte Morandi fu al centro di un service dei sei club rotariani.
E a proposito di attività di service, sabato la presidente del club francese nell’anno 2018-’19, Roselyne Tricetti, e l’attuale, Rafaëlle Volpi, hanno voluto tributare un riconoscimento speciale a Luc Gamel per le molteplici e mai pubblicizzate iniziative di solidarietà portate avanti dal celebre chef (vedi foto).
In altre parole, torna prepotentemente alla ribalta il motto riprodotto nella maglietta che il Club Ovada del Centenario presenta per la raccolta di fondi pro-alluvionati: “Rotarians don’t keep calm; They keep service above self”.
Messo bene in chiaro questo, non si può non rispondere alla curiosità di chi desidera conoscere il menù proposto dal duo Mistretta-Gamel: aperitivo di benvenuto servito a buffet; coppa di testa in gelatina con salsa gribiche al raifort; tortelloni all’uovo con ripieno di funghi, saltati al burro d’Alpeggio, ricotta affumicata e crumble di pancetta; coulibiac di salmone scozzese alle erbe fresche e salsa all’astice; cremoso al cioccolato con cuore di mango e glassa al caramello.
Infine, per quanto riguarda la sede della “doppia triangolare”, Ovada fece gli onori di casa nel 2018, quest’anno è stato il turno di Beausoleil e l’anno prossimo toccherà ai rotariani svedesi. Rapporti di più stretta amicizia e sempre più incisive azioni di solidarietà si intensificano.
Le « déjeuner à 4 mains » est l’une des nombreuses initiatives communes des deux clubs du Rotary depuis 2012, à l’initiative de l’ancien président Stefano Piola et du Franco-Acquese Philippe Tricetti, gouverneur du district 1730 (qui couvre Alpes Maritimes, Principauté de Monaco, Corse, Var) en 2016 (voir photo).
Mais il y a plus. Le jumelage de ovada et Beausoleil, ville qui surmonte la principauté de Monaco (le club français représente également les villes de Roquebrune Cap Martin, cap d’ail et les turbie), a élargi le nombre de clubs jumeaux aux rotariens de billericay et basildon en Angleterre , karlshamn en Suède et Alba, donnant naissance à ce qu’il appelle « double triangulaire ».
L’une des particularités et des avantages de ce réseau est, au-delà des relations interpersonnelles de plus en plus étroites, le lancement et le développement d’actions de service communes et donc plus d’impact. Par exemple, l’année dernière, la tragédie du pont morandi a été au centre d’un service des six clubs du Rotary.
En ce qui concerne les activités de service, samedi, la présidente du club français en 2018, Roselyne Tricetti, et l’actuel, Rafaëlle Renards, ont voulu rendre une reconnaissance spéciale à Luc Gamel pour les multiples et jamais faites la publicité. De solidarité faites par le célèbre chef (voir photo).
En d’autres termes, la devise reproduit dans le t-shirt que le club ovada du centenaire présente pour la collecte de fonds pro-Inondées : « ne restez pas calme ; ils sont toujours en service au-dessus de soi ».
Mis bien au clair cela, on ne peut pas ne pas répondre à la curiosité de ceux qui souhaitent connaître le menu proposé par le duo Mistretta-Gamel : apéritif de bienvenue servi en buffet ; coupe de tête en gelée avec sauce gribiche au raifort ; tortelloni à l’oeuf avec farce de Champignons, sauté au beurre d’alpage, ricotta fumée et crumble au bacon ; coulibiac de saumon écossais aux herbes fraîches et sauce au homard ; crémeux au chocolat au cœur de mangue et glaçage au caramel.
Enfin, en ce qui concerne le siège de la « double triangulaire », ovada a fait les honneurs de la maison en 2018, cette année a été le tour de Beausoleil et l’année prochaine, c’est aux rotariens suédois. Des relations de plus en plus étroites et des actions de solidarité s’intensifient.